Antieuropa

YURI BEZMENOV E LA GUERRA PSICOLOGICA LIBERAL-MARXISTA

Care amiche e cari amici, oggi vi parleremo di Yuri Bezmenov e della guerra psicologica liberal-marxista di cui la prima fase è: la demoralizzazione del paese nemico.

<<E’ un grande processo di lavaggio del cervello, che procede molto lento, ed è diviso in quattro stadi base.

Il primo è a demoralizzazione: ci vogliono da 15 a 20 anni per demoralizzare una nazione.>> (curioso che, i gravi sconvolgimenti di oggi, siano iniziati quando siamo entrati proprio nel ventesimo anno dall’imposizione dell’euro in Europa ndr)

Bezmenov continua: <<questo perché è il numero minimo di anni necessario ad educare una generazione di studenti nel paese del tuo nemico, esposti all’ideologia del nemico.

In parole povere, l’ideologia del marxismo-leninismo sta venendo pompata nelle teste leggere di almeno tre generazioni di studenti americani ed europei, senza essere sfidata o controbilanciata dai valori base del “patriottismo”.

Il risultato che potete vedere è che la maggior parte di coloro che si sono laureati negli anni ’60, rifiuti e mezzi intellettuali, adesso occupano posizioni di potere nel governo, servizi civili, business, mass media, sistema di educazione.

Sei bloccato con loro, non te ne puoi sbarazzare, sono contaminati, sono programmati a pensare e a reagire a certi stimoli in certe fasi.>> [1]

[1] a parlare è Yuri Alexandrovich Bezmenov, giornalista sovietico, ex informatore del KGB che disertò e raggiunse il Canada.