Antieuropa

Benito Mussolini

Cari lettori, oggi 28 aprile 2022, nel giorno infausto dell’infamia, per la nostra rubrica di carattere storico Operazione “Memoria” vi parleremo di:

Benito Mussolini (statista)

25 luglio 1883 – 28 aprile1945

Proveremo ad esporre in questa sede, brevemente, il suo pellegrinaggio terreno, consci che queste poche righe non possano in nessun modo esaurire l’esposizione della sua vita nella sua completezza.

Figlio di un fabbro anarchico, trascorre l’infanzia nella miseria. Studia dai salesiani e s’iscrive diciassettenne al Partito socialista. Richiamato alle armi nel 1902, coerente con i suoi principi antimilitaristi, si esilia in Svizzera.

Di ritorno in Italia nel 1904, assume la direzione del settimanale La lotta di classe.

La forza dei suoi articoli lo rende celebre inizialmente in seno alla sinistra, prende allora la testa del quotidiano L’Avanti.

La grande guerra risveglia in lui i sentimenti patriottici. Fonda il giornale Il Popolo d’Italia, spronando l’Italia ad intervenire nel conflitto.

La guerra, lui la fa, combatte coraggiosamente prima di essere ferito nel ’17. Riformato, pubblica degli articoli patriottici molto infervoranti contro il disfattismo giolittiano.

Crea infine, il 23 marzo 1919 i Fasci di combattimento, conciliando socialismo rivoluzionario, nazionalismo e Tradizione romana.

Prende il potere a seguito della marcia su Roma del ’22, nel ’24 è alla testa del Partito Fascista, con un’arditissima concezione dello Stato, incentrata sul corporativismo, socializzazione e compartecipazione, sintesi del contributo dato dal lavoro e dal capitale, sotto il controllo politico dello Stato, allo sviluppo e al bene della nazione.

Dopo le vittoriose campagne di Etiopia (la conquista dell’Impero) e di Spagna, il Duce diventa la guida dell’Italia.

Sono gli anni del consenso; da questo periodo in poi, gli eventi europei determineranno l’entrata in guerra dell’Italia, con la conseguente sconfitta militare, provocando la caduta del Fascismo e della <<più mediterranea ed europea delle idee>>.

Dopo l’8 settembre Mussolini costruirà con i suoi fedelissimi la Repubblica Sociale Italiana, che vorrà percorrere la strada indicata dal Fascismo rivoluzionario e repubblicano.

Morirà trucidato sommariamente da bande di criminali partigiani senza onore ad armistizio già firmato.

Il suo ricordo è vivo nei cuori di tutti quelli che, dal profondo, continuano la sua battaglia ideale.