Antieuropa

LA MIA GENTE – POESIA DI PAOLO SIGNORELLI

Amo la mia gente.

Uomini forti

dai volti bruciati dal sole e segnati dalla fatica e dal vento.

Donne fiere

in cui si mescolano saggezza antica e dolcezza.

Uomini che conoscono la vita,

sofferta ed apprezzata

lontano dalle banalità

dei servi e dei potenti.

Donne che conoscono l’Amore,

donato con semplicità rituale

lontano dalla volgarità

di amplessi ben pagati.

La mia è gente che sa amare e che sa battersi

e che non conosce la resa.

Chi è abituato a soffrire

in silenzio,

chi sa dare senza nulla pretendere

in cambio,

chi sa dosare orgoglio e umiltà

e negare valore ai miserabili vantaggi del potere,

questi accetta la lotta

e disprezza le vie fuga

inventate dagli strateghi senza anima.

La mia è gente che sa essere fedele:

ad un’idea

ad un amico

ad un ricordo.

Gente che è ricca di dignità

e non possiede altri beni

se non quelli da strappare alla Terra

o scavare nel suo cuore

che batte impazzito

nell’ansia

di riconquistare quanto gli fu tolto

dai senza volto moderni.

8/X/1982

[1] tratto da, Forza Uomo, di Paolo Signorelli, ed. Il Filo Nero.