Antieuropa

Banca e utopia furono il padre e la madre della sinistra

<<L’atto di nascita della sinistra è la modernità.

Le viscere da cui quella malnata creatura sortì alla vita erano sin dall’inizio intrise di liberalismo umanista. Un umore guasto, che già dominava la psiche dei vecchi banchieri cinquecenteschi.

La sinistra mondiale, diciamolo, è nata dalla copula oscena fra l’individualismo dei prestatori a usura e l’utopismo dei filosofi cosmopoliti.

Banca e utopia furono il padre e la madre della sinistra.

L’incontro fatale è avvenuto tra il mondo angloamericano quacchero-millenarista, aduso al massacro da compiersi con la Bibbia in mano – e magari anche pratico della tratta schiavile transoceanica – e il mondo europeo giacobino e autoritario, che ha invece fornito le ottime giustificazioni ideologiche: il bene, la pace, l’uguaglianza, ma anche – perché no? – l’ottimizzazione della produzione.

Dopotutto, si tratta di evento psicologico: il capitalista che comincia a pensare le idee degli intellettuali progressisti.

E gli intellettuali progressisti che volentieri diventano ciò che sono sempre stati, gli agili servitori del potere.>> [1]

[1] Di Crimini-Democratici